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Tamburelli del Gruppo Folk Aulos


SHIBBOLETH
Canti & cunti


Gruppo Teatro Tempo











































































































































Gruppo Folk Aulos
Musica e folklore di Sicilia



L’antico Aulos Greco, spesso tradotto erroneamente come “flauto”, era uno strumento di canna (giunco) a due ance. Ritrovamenti archeologici indicano che poteva essere anche ad una sola ancia, come il clarinetto, ma solitamente ne aveva due come l’oboe.

A differenza della Lira, che poteva essere approfondita (studiata) da ogni aristocratico, con sufficiente piacere nello studiarla, l’Aulos era uno strumento principalmente associato ai musicisti professionisti, spesso schiavi.

Le donne suonatrici di Aulos erano un’istituzione durante le feste beverecce Greche, e sia i suonatori uomini che le donne spesso si prostituivano.

L’Aulos accompagnava una vasta gamma di attività Greche: era presente ai sacrifici, alle rappresentazioni drammatiche, agli incontri di lotta al salto in lungo al lancio del disco alla danza dei marinai sul triremo. Platone lo associava al culto estatico di Dionisio e dei Coribanti (Sacerdoti della dea Cibele-danzatori).

Nella Mitologia, si suppone che Marsia, il satiro o “papa selenus”, abbia inventato l’Aulos, o che l’abbia raccolto quando Atena lo gettò via perchè aveva gonfiato le sue guance e rovinato la sua bellezza.


Satiro
Satiro che suona l'Aulos



Un altro strumento a fiato che appartiene alla mitologia Greca è il


" Flauto di Pan "

Siringa

Siringa, ninfa della mitologia Greca, è amata dal Dio Pan (mezzo uomo e mezzo caprone), ma lei lo rifiuta e per sfuggirgli si trasforma in canna.
Con essa Pan costruisce lo strumento musicale chiamato Siringa o Flauto di pan.